con la sentenza n.29731/17 questa sentenza la sezione penale della suprema corte ha confermato la condanna con la quale era stata dichiarata la responsabilità amministrativa dell’impresa ex art.25 septies, comma 3, d.lgs.231/01 in relazione al reato di lesioni colpose commesso dal legale rappresentante della stessa, nell’interesse obiettivo e comunque a vantaggio della società avendo quest’ultima ottenuto, dalle condotte omissive del predetto, quanto meno un vantaggio in termini di tempo e denaro con conseguenti maggiori utili rispetto a quelli realizzabili attraverso il rispetto della normativa antinfortunistica.
Author Archives: avv. lorenzo della bella
ammissibilità del concordato: al tribunale il mero vaglio giuridico
correva il 2013 quando la cassazione a sezione unite (n.1521/13) interveniva sui poteri del tribunale in ordine all’ammissibilità del concordato stabilendo che allo stesso spettasse la valutazione della “fattibilità giuridica”.
rls: contraddizioni e criticità della figura del rappresentante per la sicurezza
il rappresentante per la sicurezza è una figura necessaria, prevista dall’art.47 d.lgs.81/08.
crisi da sovraindebitamento: congrua l’offerta pari al quarto del debito complessivo
il tribunale di napoli, con sentenza del 30/3/17, davanti a tale particolare situazione ha ritenuto congrua l’offerta da parte dell’istante di un importo pari ad un quarto del debito.
231 e condotte del dipendente: ente esente da responsabilità se…
non può essere ascritta all’ente la responsabilità amministrativa da reato se la condotta del dipendente è tenuto per un proprio privato ed esclusivo vantaggio e non nell’interesse e vantaggio dell’ente. questa è la pronuncia n.2133/16 con la quale il tribunale di catania ha sconvolto i giuristi.